sabato 21 aprile 2012


ecco dopo l'ultimo metro finalmente aperta la strada dei marmi di carrara


3 commenti:

  1. E’ la giornata dei ringraziamenti, ma soprattutto della festa. La festa dell’orgoglio carrarino e dunque la festa di tutti, nessuno escluso. Congratuliamoci l’un l’altro per questo formidabile successo.
    Questa strada nasce dall’incontro felice di professionalità, esperienze, tecnologia, testardaggine e fatica. Una fatica pari alla tradizione che ci accompagna da sempre.

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  2. Questa inaugurazione, che avviene in uno dei momenti più difficili per l’intero Paese e, dunque, anche per Carrara, arriva come una luce di speranza in quanto siamo convinti che ogni prospettiva di successo sia indissolubilmente legata alla valorizzazione della nostra città, e siamo ancora più convinti che il processo che restituirà Carrara al suo splendore non sia affatto concluso ma al contrario sia appena iniziato. E questa strada marca il momento più significativo.
    Un pensiero a quanti hanno lavorato alacremente alla sua realizzazione, accompagnato dall’augurio che il loro lavoro possa continuare e durare ancora a lungo, un ringraziamento ai miei predecessori che come me ci hanno creduto, in particolare a Giulio Conti la cui Amministrazione ha realizzato il primo lotto, a chi l’ha concepita, a chi l’ha progettata a tutti quelli che di fatto hanno reso possibile l’impresa.
    La mia vicinanza a quanti è parso che i lavori non finissero in tempo, ad un passo dalla fine dei disagi e continuamente immersi nel rumore e nelle polveri. Non abbiamo saputo né potuto fare prima, credetemi. Adesso rumori e polveri non ci saranno più. Sono certo che nessuno ne sentirà più la nostalgia.

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  3. I camion e chi li guida non saranno più presenze ostili, adesso anche loro torneranno ad essere una speranza e non una minaccia. Anche ai camionisti l’augurio che questa strada sia più sicura e li avvicini al successo che meritano per le fatiche ed i sacrifici che quotidianamente fanno.
    Anche agli imprenditori auguro che la strada li avvicini di più alla città, e che i frutti di questo vengano in misura equa condivisi responsabilmente con la comunità, alla quale a pieno diritto appartengono e della quale devono, responsabilmente, contribuire a scrivere la storia.
    In questo momento ci vengono in mente le migliaia di persone che per secoli hanno condotto i carri dei buoi attraverso la montagna e la Carriona, e vorrei che fossero qui i cavatori di ogni tempo, a vedere questa formidabile opera, finalmente al passo con i tempi. Anche loro sarebbero orgogliosi.
    Siamo di fronte ad una svolta nella storia di Carrara e sono contento che la gente lo percepisca con chiarezza, che in migliaia, piccoli e grandi, siano accorsi in questi giorni a vedere questa nuova prospettiva che si gode della città e della montagna da questa nuova Strada. Chi oggi vive questo momento potrà dire “io c’ero, ho visto la città com’era prima e come è diventata dopo.”
    E ci sono stati soprattutto i ragazzi delle scuole, questa Strada è soprattutto un regalo che la comunità fa a tutti loro, perché abbiano una città ed una vita migliore. Li hanno accompagnati i loro insegnanti, la cinghia di trasmissione della cultura; grazie anche a loro. Grazie a tutti coloro che ancora credono e investono il loro talento nel futuro del marmo come via maestra per l’arte e per la vita, agli artigiani, ai commercianti, che anche per loro tornino tempi migliori.
    La strada ci consente di progettare con più fiducia il nostro futuro, di credere nelle nostre possibilità, di immaginare un centro che potrà meglio valorizzare il suo prezioso patrimonio edilizio, artistico, urbano e sociale.
    Non vorrei chiedere troppo a questo nastro d’asfalto, ma di fatto questo consegna a tutti noi la responsabilità di coglierne il potenziale di cambiamento che lo accompagna, e non importa che sia reale o emotivo, quello che conta e che da oggi cominceremo tutti a stare tutti un po’ meglio.
    Oggi è una giornata importante che ci permette di poter continuare a guardare avanti e ad andar fieri di essere “Carrarini”


    20.4.2012

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