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atelier23
sabato 21 aprile 2012
Un ponte mobile in Darsena per YARE
Realizzata una struttura di sedici metri che collega le banchine per visitare velocemente il salone del refitting e le aziende della cantieristica.
Yare, la mostra del refitting e delle attività “after sales”, che si svolgerà a Viareggio, in Darsena Europa, dal 26 al 29 aprile è arrivata alla fase decisiva dell’allestimento ed avrà un impatto spettacolare sull’intera area della darsena dove saranno accolti stand e visitatori.
Una delle novità apprezzata anche dai viareggini, oltre che dagli operatori, è la realizzazione di un ponte pedonale galleggiante fra banchina “Perini” e quella della Capitaneria.
Il ponte, ha una lunghezza di 16 metri ed suddiviso in tre componenti: una parte centrale di otto metro (larga 4) e due elementi laterali di quattro metri ciascuno che lo collegano agli argini del canale.
L’installazione (nelle foto alcune fasi del montaggio) riprende nel concetto, ma anche nella struttura, un vecchio manufatto in metallo che veniva allestito negli anni ottanta in occasione di grandi manifestazioni che coinvolgevano l’area del porto come la Viareggio-Bastia-Viareggio riservata ai bolidi del mare.
La struttura originale è andata dispersa ma è stato recuperato il concetto funzionale con la collaborazione di INGEMAR fornitrice dei pontili installati nell’ambito del porto viareggino e, per le sue caratteristiche è stata montata a tempo di record cambiando immediatamente la fruizione degli spazi e sarà uno degli elementi studiati per favorire gli spostamenti dei visitatori mettendo in comunicazione le aree della darsena Europa che sarà l’epicentro di Yare.
Lo svolgimento del salone, per il quale sono attesi numerosi ospiti stranieri che incontreranno le aziende della nautica viareggina e in particolare quelle che operano nel campo dei servizi post vendita e del refitting di grandi imbarcazioni, inizia a creare effetti spettacolari che saranno apprezzati dai visitatori come dagli abituali frequentatori della darsena.
Dott. Lorenzo Marchini
Carrarafiere srl
Viale Galilei 133
54033 Marina di Carrara (MS) - Italy
tel. +39 0585 787963
mail fax +39 0585 600153
Colline ubertose
e tondeggianti
le coppe dei tuoi seni
tra le sue mani ardenti.
e tondeggianti
le coppe dei tuoi seni
tra le sue mani ardenti.
Vertiginose anse
da esplorare
i tuoi fianchi,
e il tempio dell' amore
audacemente dischiuso
alle sue avide labbra,
ai suoi sensuali baci
e infine al suo
turgido stelo
in cerca di appagamento
tra sussulti e gemiti
di un delirante,
travolgente orgasmo.
da esplorare
i tuoi fianchi,
e il tempio dell' amore
audacemente dischiuso
alle sue avide labbra,
ai suoi sensuali baci
e infine al suo
turgido stelo
in cerca di appagamento
tra sussulti e gemiti
di un delirante,
travolgente orgasmo.
erosphotoeros
Fossa Maestra: una lunga, oscura, trama
Il Comune rilascia una licenza edilizia illegittima per il
Residence
Per capire bene la vicenda della Fossa Maestra occorre fare
un “rapido”
salto indietro fino al 1992 quando il Comune di Carrara rilascia,
illegittimamente, alla società Marina Mare, la concessione per la costruzione
di un Residence alla Fossa Maestra. Che la concessione sia stata illegittima
lo sancisce nel 1996, a seguito di un esposto di Legambiente e Verdi, la
Cassazione penale che, per di più, nega la buona fede anche dei costruttori i
quali erano a conoscenza del fatto che
la destinazione urbanistica dell’area non consentisse al costruzione di
Residence. Da questo illecito iniziale
conseguono molti aspetti curiosi e altrimenti inspiegabili della vicenda.
L’area diviene zona umida “invariante strutturale”, il
residence viene abbattuto
Diventata invariante
strutturale del territorio costiero nel Piano regolatore “Pontuale”
approvato nel 1998, con destinazione finalizzata alla ricostruzione di ambienti naturali
umidi costieri, l’area sembra perciò destinata ad un roseo futuro anche perché nel 2000
viene recepito nel Piano particolareggiato dell’arenile il progetto promosso da Legambiente e
fatto proprio da Comune, Amia e Arpat, che prevede appunto la realizzazione di
un’area verde umida costiera con sentieri per la
fruizione e di un fitodepuratore per migliorare la qualità delle acque della
Fossa Maestra, in modo da rendere stabilmente balneabile il tratto di mare
antistante la foce.
Dopo una lunga ed
estenuante battaglia (blitz di Goletta verde, articoli di stampa, manifestazioni),
nel 2002 (fine mandato Segnanini) si avvia l’iter per la demolizione del rudere del Residence che viene
definitivamente abbattuto nel 2003 (sindaco Conti).
Un’ordinanza con curiose motivazioni e inspiegabili
dimenticanze
E qui riemerge
l’antico grumo di intrecci che fa sì che l’ordinanza di demolizione non sia emanata
per illegittimità del manufatto, ma con la curiosa motivazione che i proprietari non avevano ultimato i lavori nei termini della
concessione (sic!) e perchè lo scheletro in
cemento deturpava il decoro cittadino.
Inoltre, invece di acquisire gratuitamente l’area del rudere, come di legge, il
comune agisce in modo
inspiegabilmente opposto, senza preoccuparsi del danno erariale per la cittadinanza
e senza tenere in alcun conto gli inviti di Legambiente in tal senso.
Un acquisto strano … ma preveggente
Nel frattempo,
come abbiamo denunciato più volte sulla stampa, parte dell’area viene acquisita, quantunque inedificabile, dalla
signora Liviana Tosi, moglie di un esponente politico socialista, Pietro
Giorgieri.
Nel 2006, la Variante
al Piano dell’arenile prevede che una porzione delle aree comprate diventi
parcheggio privato, ignorando l’opposizione di Legambiente che nelle sue
osservazioni rilevava come tale destinazione
fosse incompatibile con un’area umida e risultasse in palese e grave contrasto con le disposizioni del piano regolatore generale
ossia il piano strutturale Pontuale.
Il colpo grosso (impedito da Legambiente)
Il colpo grosso viene
tentato,
però, con la Variante al Piano strutturale del 2009 dove l’area umida viene cancellata
dalle invarianti e inserita nella Utoe 2 dell’Arenile
con possibilità di attrezzature turistiche “di basso impatto ambientale”.
Questa volta l’esponente socialista è
presidente della Commissione urbanistica e vota la variante in suo favore.
Il resto è storia recente. La mattina in cui si discutono le
nostre osservazioni in Commissione urbanistica esce la notizia dell’esposto di Legambiente alla magistratura e,
miracolosamente, la nostra osservazione sulla Fossa Maestra, l’unica tra le
tante da noi presentate, viene accolta.
La Fossa Maestra è tornata invariante strutturale!
Qual è il filo rosso dell’oscuro intreccio?
Al di là della soddisfazione per questa vittoria e per
l’azione che la magistratura sta portando avanti, vogliamo evidenziare come, per fare realmente pulizia a Carrara, si
debba recidere l’intreccio oscuro di interessi che ha devastato negli anni il
nostro splendido e martoriato territorio per favorire gli interessi di
speculatori e affaristi vari. Ed è
proprio il poter scorgere in filigrana il filo rosso che lega chi agì nel 1992,
nel 2006 e nel 2009 che rende così emblematica questa vicenda.
Carrara, 21 aprile 2012
Legambiente Carrara
giovedì 19 aprile 2012
M.A.D. VIESTE PRIZE / FESTIVAL
Non solamente un concorso ma un vero e proprio Festival dedicato alla contaminazione tra arti visive e performative Info: info@madprize.it - www.madprize.it
M.A.D. Vieste Prize è un contest on-line aperto ad artisti di ogni nazionalità e provenienza e una piattaforma culturale dedicata alla contaminazione tra arti visive e performative.
Suddiviso in tre macro-categorie: Musica, Arte e Danza, si propone di supportare la crescita artistica e professionale dei suoi partecipanti attraverso un riconoscimento in denaro, un festival nella città di Vieste e numerose iniziative di comunicazione. M.A.D. Vieste Prize non si esaurisce solo in un concorso a premi che pubblica i lavori degli artisti iscritti perché siano votati, ma è qualcosa di più, un vero e proprio Festival, una manifestazione ospitata dal 2 all'8 Settembre 2012 nel Comune di Vieste, la perla più suggestiva del promontorio del Gargano. Il M.A.D. Vieste Festival rappresenta un contesto dedicato agli artisti e alla libera creatività indipendente con lo scopo principale di favorire lo scambio, la crescita e la formazione in un ambiente dinamico, vivace e aperto all’incontro tra forme espressive differenti. M.A.D. Vieste Prize, Categoria Arte, intende promuovere l’arte contemporanea in tutti i suoi linguaggi e forme espressive. Le sotto sezioni della Categoria Arte sono infatti sei: Pittura, Fotografia, lnstallazione e Scultura‚ Video-arte e Animazione, Performance‚ Graffiti e Street Art. Il Premio ammette alla fase finale un totale di 60 opere finaliste, 10 per ciascuna sezione, che verranno accolte nella città di Vieste dal 2 all’8 settembre 2012 in occasione del M.A.D. Vieste Festival. Le opere finaliste saranno selezionate attraverso una modalità mista che prevede sia il voto on-line che la scelta da parte di una giuria competente. Curatore, coordinatore della Categoria Arte e presidente di giuria sarà Chiara Canali, mentre la giuria competente sarà composta per la Sezione Pittura da Maurizio Coccia e Lorenzo Poggiali; per la Sezione Fotografia da Pier Giorgio Giraudo eSabrina Raffaghello; per la Sezione Scultura e Installazione da Fortunato D’Amico e Bruno Grossetti; per la Sezione Video e Animazione da Federica Bianconi e Vitaliano Teti; per la Sezione Performance da Eugenio Viola e Marco Aion Mangani; per la Sezione Graffiti e Street Art da Julie Kogler e Luigi Mauri. I 60 artisti finalisti potranno partecipare di diritto al M.A.D. Vieste Festival a Vieste, dal 2 all’8 settembre ospiti (in trattamento Residence) presso una delle strutture ricettive della città. Durante la settimana del M.A.D. Vieste Festival potranno presentare le proprie opere negli spazi espositivi definiti dall’organizzazione oppure potranno realizzare dal vivo le proprie performance o azioni e contestualmente potranno assistere gratuitamente ai workshop e ai laboratori di arte, agli incontri, agli happening, alle performance e agli spettacoli di musica e danza dal vivo che verranno realizzati durante la durata del Festival stesso. In occasione della serata finale del Festival, la stessa giuria competente sceglierà i vincitori di ogni sezione della Categoria Arte a cui verrà attribuito un premio finale di 3.000 € per un montepremi totale di 18.000 €. Oltre ai premi finali in denaro, M.A.D. Vieste Festival garantisce delle opportunità formative per 3 artisti, tra i 60 finalisti,destinatari dei programmi di studio e residenza di due mesi presso i centri culturali GlogauAir di Berlino, Nes Artists Residency di Skagaströnd (Islanda), Halka Art Project di Istanbul. Inoltre verranno selezionate ulteriori opere che verranno esposte all’interno di mostre collettive presso le seguenti gallerie, istituzioni o festival: Galleria Poggiali e Forconi, Firenze (sezione pittura); Biennale di Video-Fotografia di Alessandria (sezione fotografia); Galleria Grossetti Arte Contemporanea, Milano (sezione scultura e installazione); Festival Internazionale di Videoarte The Scientist, Ferrara (sezione video e animazione); Galleria BTFgallery, Bologna (sezione performance); Galleria Urbanpainting, Carugate (MI) (sezione Street Art). La partecipazione degli artisti al concorso può avvenire on line iscrivendosi al sito www.madprize.it fino al 15 giugno 2012, il bando e la scheda d’adesione possono essere scaricati dal sito www.madprize.it oppure richiesti all’indirizzoinfo@madprize.it. M.A.D. VIESTE PRIZE Chiusura iscrizioni: 15 giugno 2012 Categorie: Musica, Arte, Danza Sezioni dell’Arte: Pittura, Fotografia, lnstallazione e Scultura‚ Video-arte e Animazione, Performance‚ Graffiti e Street Art. Partecipazione: il concorso è aperto a tutti gli artisti di ogni nazionalità e provenienza, iscrivendosi al sito www.madprize.it Finalisti: 10 artisti per ogni sezione, 60 finalisti in tutto, ospitati per una settimana nelle strutture ricettive della città di Vieste durante lo svolgimento del Festival M.A.D. VIESTE FESTIVAL Vieste, sedi varie del Comune dal 2 all' 8 settembre 2012 Premi: Premio sezione Pittura: 3000 € Premio sezione Fotografia: 3000 € Premio sezione Installazione e Scultura: 3000 € Premio sezione Video e Animazione: 3000 € Premio sezione Performance: 3000 € Premio sezione Graffiti e Street Art: 3000 € Benefit: 3 Residenze di due mesi tra Gennaio e Aprile 2013 presso il GlogauAir di Berlino, Nes Artists Residency di Skagaströnd (Islanda), Halka Art Project di Istanbul Partecipazione di alcune opere selezionate, tra le 60 finaliste, all’interno di mostre collettive presso gallerie, istituzioni o festival. |
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